Indago dentro me stessa…
Una lente d’ingrandimento e un vetrino…
Laboratorio emozionale…
Bisturi…
Ho vivisezionato pensieri ed emozioni…
Anestetico…
Il vento mi scompiglia la mente… e tornano dentro l’anima…
Io… Tu…
È mai esistito un noi?
Ora è troppo tardi…
Mi muovo lenta sul pontile come stessi danzando sulle punte… qualche asse mi saluta scricchiolando. Sento tra le dita il caldo del legno e il suo frastagliarsi sotto il mio peso… Le onde tornano lente, quasi ferme, e mi osservano…
Inspiro trattengo espiro…
Battiti di ciglia…
Vento…
La chioma del salice sembra piegarsi come fosse un uomo che si china in un saluto togliendosi il cappello…
Un raggio di sole tra le nuvole si sposta e cambia il suo riflesso…
Un flash del passato che comprime dentro il cuore…
Filo… sutura…
Non posso più voltarmi indietro…
Indago dentro il silenzio… severa con me stessa…
Le dita sono sporche di sangue…
Ho ucciso una parte di me…
Inspiro trattengo espiro…
Un battito d’ali… un sussurro del vento… sono dentro l’ignoto… o forse un sogno…
Lascia un commento